Rally Nebrodi: Casella vince di misura su Pollara

Rally Nebrodi: i risultati della seconda prova del “Siciliano” e i vincitori nei gruppi

nella foto in alto i vincitori Alessandro Casella-Isabella Gualteri

Al termine di una battaglia che si è protratta per tutte le speciali andate in scena tra ieri sera ed oggi, Alessandro Casella si è aggiudicato la 23° edizione del Rally dei Nebrodi, seconda prova del Campionato Siciliano e della Coppa di Zona (8°) di specialità. Dopo un’entusiasmate botta e risposta con il secondo classificato, ovvero il prizzese Marco Pollara navigato dal messinese Maurizio Messina su Skoda Fabia Evo, il pilota di casa – affiancato dalla modenese Isabella Gualteri su una Fabia di prima generazione – è riuscito a conquistare il gradino più alto del podio per appena 2″8, garantendosi il primo successo assoluto della propria “giovane” carriera. Un primato importante, arrivato dopo l’ottima performance alla Targa Florio con la nuova Renault Clio Rally3, che tiene alto il morale in vista del proseguo della stagione.

Pollara-Messina

Nebrodi: Casella-Pollara, una sfida sul secondo

Da notare che Casella e Pollara hanno mostrato degli intertempi estremamente simili durante le otto speciali di questo “Nebrodi”, con un distacco tra i due che non è mai andato oltre i tre secondi. Il primo, però, grazie alla partenza sprint di ieri sera (miglior crono nelle prime quattro speciali del programma di gara) e ad una gestione attenta delle speciali conclusive di quest’oggi, è riuscito a tenersi alle spalle il Campione Siciliano in carica, bravo comunque ad ottenere tre scratch (PS 5, 7 ed 8) contro i cinque dei rivale (oltre alle “piesse” 1, 2, 3 e 4 si è affermato anche nella 6). Sul terzo gradino del podio hanno trovato posto i fratelli Longo su un’altra vettura ceca in specifica EVO, ovvero i messinesi Nunzio e Giuseppe, distanti 1’55″6 dal tempo complessivo di gara (37″26″0) ottenuto dal duo Casella-Gualteri.

I piazzamenti nei primi dieci e i vincitori nei gruppi…

Quarta piazza assoluta per gli agrigentini Agostino Craparo e Giovanni Lo Verme (Mitsubishi Lance Evo IX), vincitori della classe N4, seguiti nell’assoluta e nel gruppo dalla Citroen DS3/RC2 del binomio formato dai messinesi Maurizio Rizzo e Massimo D’Angelo – primatisti tra le N5 Nazionali – e dai santangiolesi Carmelo Galipò e Tino Pintaudi (Skoda Fabia), penalizzati con dieci secondi sul tempo totale di gara per il ritardo ad un controllo orario.

In settima e ottava piazza si sono issati i vincitori dei gruppi RC3N ed RC4N, Giuseppe Princiotto – stavolta pilota piuttosto che navigatore su una Renault Clio/S1600 con Gaetano Caputo– e Antonio Damiani-Filippo Saja (Peugeot 208 GT Line/Rally4). Completano la graduatoria della top dieci assoluta Luca Ferro-Roberto Interdonato (Clio/RC3N/S1600) e Davide Arditi-Antonio Mancone (Peugeot 208 GT Line/RC4N/Rally4).

Infine, nel gruppo RC5N, i più veloci sono stati Jerry Mingoia e Mauro De Luca, 25° assoluti su Renault Twingo RS/RS16P. Da segnalare il forfait, già dopo la seconda speciale di ieri, dell’equipaggio formato da Maurizio Mirabile e Calogero Calderone. La coppia, seconda alla Targa Florio CRZ, ha accusato un problema all’intercooler della loro Alpine A110 GT/RGT.

… oltre che nelle classi

In aggiunta ai piloti già citati, Rosario Cannino e Giuseppe Buscemi (Peugeot 208) sono stati i più veloci tra le vetture Rally4-R2 della RC4N. Nello stesso si sono messi in evidenza anche Angelo Sturiate-Giulia Gentile (Renault Clio Williams/A7), Sebastiano Liuzzo-Alessio Culina (Peugeot 106/A6), Domenico Morreale-Giuseppe Scolaro (Clio/R3) e i “Casella”, Giuseppe ed Ivan, in gara al Nebrodi su un’altra 106 di classe K10.

Tra le RC5N, invece, Giuseppe Leonte-Kevin Schipisi hanno primeggiato tra le N2 con una 106. Con una vettura similare si sono affermati Michele Antinoro e Amedeo Lo Destro nella A5, i quali si sono piazzati alle spalle dei vincitori della Rally5, Andrea De Gregorio e Samuele Di Pino (Renault Clio). Infine, Denis Cono-Maurizio Scurria (106), Carmelo Gullotti-Bruno Cono (Clio RS) e gli “Scolaro”, Andrea e Stefania (106), hanno svettato nella RS16 e nella N3.

Savioli-Savioli

Autostoriche: i “Savioli” senza storia

Nella gara delle Autostoriche, valida sempre per il Campionato Siciliano, dominio “senza storie” dei palermitani Marco e Gianluca Savioli, vincitori di tutte le speciali disputate tra ieri ed oggi al volante di una Porsche 911 RS di Secondo Raggruppamento.

Zio e nipote si sono lasciati alle spalle i primatisti del “Quarto”, Paolo Mistretta e Andrea Cangemi su Renault 5 GT Turbo, e l’equipaggio più veloce nel “Terzo” formato da Giovanni Modica e Salvatore Giglio (Porsche 911 Carrera SC). Ritirato l’unico binomio al via nel “Primo”, ovvero quello composto da Angelo Cinque e Fabrizio Fici su BMW 2002 Ti.

I numeri del Rally dei Nebrodi

Dei 65 iscritti alla corsa messinese organizzata da CST Sport, tutti hanno affrontato le verifiche tecniche e 48 sono riusciti a concludere il programma di speciali sui Nebrodi. Nuovo appuntamento con la Coppa di 8° Zona e il Campionato Siciliano domenica 2 luglio con il 21° Caltanissetta e Vallone organizzato dalla Caltanissetta Corse.

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