Ferrari Roma Spider, torna la capote in tela ma è super tecnologica al pari di dotazioni e prestazioni

Ferrari Roma Spider è l’ultimo modello della Casa di Maranello. Derivato dalla coupè – presentata tre anni addietro – nella gamma del Cavallino sostituisce la Portofino M. ch’era invece dotata dell’hardtop rigido. Sulla Ferrari Roma Spider l’elemento distintivo, ovvero il tetto apribile, torna ad essere in tela dopo oltre 15 anni con la precedente 430 Spider.

La capote è realizzata con un tessuto particolarmente pregiato ed opportunamente lavorato (la struttura è a cinque strati), capace di resistere ai tentativi di furto, offrendo nel contempo il massimo del confort in termini di silenziosità e tenuta. Da primato, come si conviene ad una Ferrari, anche i tempi di apertura e chiusura: 13,5” comandando il funzionamento – anche in movimento sino a 60 km/h – attraverso l’apposito tasto in bella vista sul tunnel centrale. Questo meccanismo ed i necessari rinforzi alla scocca per compensare la rigidità venuta meno con la mancanza del tetto chiuso, hanno comportato un aumento di peso di 84 kg.

Ferrari Roma Spider, la linea e le prestazioni

La linea della Ferrari Roma Spider è rimasta sostanzialmente invariata – a capote chiusa – rispetto alla coupè ed è stato mantenuto anche lo spoiler posteriore che si alza in velocità. La Ferrari Roma Spider è spinta dal possente V8 biturbo 3,9 litri che eroga ben 620 CV (760 Nm di coppia). Con quale progressione e rapidità ottenerli – tutti sulle ruote posteriori attraverso il differenziale autobloccante – e come si desidera che reagisca la vettura lo si comanda dal tipo di modalità di guida (compresa la Race o la Esc Off che non esclude ma rallenta l’entreta in funzione del controllo di stabilità e trazione) che consente anche un’andatura rilassata in modalità Comfort. Telaio in alluminio, assetto da primato con ammortizzatori a controllo elettronico,  cambio a 8 rapporti robottizzato e con doppia frizione, può essere automatico o manuale a scelta e nel caso lo si comanda con le grandi palette dietro al volante. La velocità di punta possibile è di oltre 320 km/h e passa da 0 a 100 km/h in soli 3,4 secondi (dati identici alla coupè).  Prestazioni così generose per dominare le quali viene in supporto la tecnologia di bordo come i dispositivi per la frenata d’emergenza, il mantenimento della corsia e ovviamente non manca il sistema multimediale completo di schermo da 8,4” e che comprende Apple Car Play e Android Auto. Il cruscotto digitale si comanda dai tasti a sfioramento sul volante. Gli interni, com’è facile immaginare, sono curati nel minimo dettaglio e dal lusso raffinato. Anche se esiste uno spazio dietro i sedili anteriori di fatto si tratta di una due posti. Prezzi da 250mila euro.