Inizio in salita per Minì in Bahrain

Minì chiude la prima sessione di lavoro in ghiaia per un possibile problema tecnico

Debutto stagionale poco felice per Gabriele Minì in Bahrain, sede del primo appuntamento del campionato di Formula 3 2024. Probabilmente a causa di un problema tecnico all’assale posteriore, il marinese ha chiuso le prime e uniche libere del fine settimana bahrenita sulla ghiaia di curva 4, perdendo non solo minuti preziosi di attività, ma anche un’occasione per sistemare il set-up e il comportamento della vettura in vista della qualifica ufficiale che andrà in scena questo pomeriggio alle 14.00.

Al secondo giro della sessione, Minì ha completamente perso il posteriore della propria auto in entrata di curva 4, finendo dapprima in testacoda – dopo un inconsueto bloccaggio dell’assale posteriore della sua Dallara – e successivamente sulla via di fuga esterna, dove di fatto ha concluso la sessione.

Un inizio in salita e poco felice che il pilota siciliano, portacolori della Prema e dell’Alpine Academy, dovrà provare a riscattare nel proseguo di questo primo fine settimana stagionale della F3. Da segnalare che l’attività in pista si è svolta a ranghi ridotti, visto che tutti i team hanno già girato sul tracciato del Sakhir nei test pre-stagionali che sono andati in scena appena dieci giorni fa. Inutile quindi rischiare incidenti e/o problemi tecnici in vista delle sessioni ufficiali.

Per quanto riguarda la classifica dei tempi, il crono più veloce è stato ottenuto dall’inglese Luke Browning della HitechGP, seguito a ruota da Leonardo Fornaroli e Dino Beganovic. L’inglese ha concluso la sessione con un riscontro di 1’47″828 ed è stato l’unico, insieme all’italiano della Trident, a scendere sotto il piede del ’47. Più staccato lo svedese della Prema, visto che al termine dei primi 50 minuti di lavoro ha accusato un gap di sette decimi.

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