Tavano in pole a Pergusa nel TCR Italy, siciliani in evidenza anche nelle altre serie

Salvatore Tavano hainiziato il week-end di Pergusa conquistando la pole del Tcr Italy. Il pilota siracusano della Scuderia del Girasole, ha piazzato davanti a tutti la nuova Cupra Leon TCR VZ al termine di una sessione di qualifica di mezzora interrotta con tre bandiere rosse; la prima esposta nelle fasi iniziali e la seconda a 11 minuti dallo scadere del tempo utile, non prima che Tavano si portasse davanti a tutti con  il responso di 1’39″286. Il siracusano a quattro minuti dal termine si è quindi ulteriormente migliorato, stampando 1’38″985 e rifilando tre decimi e mezzo alla Audi del canadese Nicolas Taylor. A un paio di minuti dalla fine ancora una bandiera rossa e fine dei giochi, con Tavano definitivamente in pole.

Una pole che il siracusano ha dedicato a suo papà Paolo, reduce da una difficile settimana di degenza. Poca fortuna invece per il suo compagno di squadra Raffaele Gurrieri. Il comisano, che dispone di un’identica vettura, non ha infatti potuto completare neppure un giro a causa della rottura di un tirante dello sterzo. Il catanese Edoardo Cappello ha invece esordito con la Hyundai i30 N dell’Aggressive Team Italia con il 25° responso.

Nella categoria Dsg bene il ragusano Ezio Muccio, al debutto nel Tcr ottavo con una Volkswagen Golf GTi della Nos. Quattro posizioni dietro ha chiuso il gelese Emilio Damante con una Cupra Leon della squadra di Giordano Giovannini.

Sessione di qualifica tribolata nel Campionato Italiano Sport Prototipi, che a Pergusa inaugura questo week-end una nuova era con il debutto delle Wolf GB08 Raiden di ultima generazione. Tre le bandiere rosse, con l’ultima causata dal grosso botto che ha visto protagonista il malese Alister Yoong. Ad ottenere la pole è stato alla fine il 15enne Mattia Marchiante, che ha preceduto di 87 millesimi Luigi Ferrara. Nono responso sulla sua pista di casa per Alessio Salvaggio, al proprio rientro nella serie tricolore.

Interessante il debutto della Mitjet Italia Racing Series sul circuito siciliano, con un totale di 20 vetture in pista. A conquistare il successo nelle prime due gara del week-end è stato Gabriele Torelli, che ha potuto così consolidare la propria leadership nella classifica della serie riservata alle silhouette 2 litri. L’emiliano del team Costa Ovest, dopo essersi avviato in Gara 1 dalla prima fila al fianco del poleman Giuseppe Forenzi, che al quarto giro è andato sullo sporco alla variante Schumacher perdendo due posizioni. Un fuori programma che ha permesso a Torelli di balzare al comando, rimanendoci fino all’arrivo, con lo stesso Forenzi risalito definitivamente secondo davanti a Jody Lambrughi. Dalla pole Torelli ha poi dominato Gara 2, chiudendo davanti a Lambrughi e Davide Gaggianesi.

Nelle qualifiche del Campionato Italiano Velocità Autostoriche la più veloce è stata la Porsche 930 di Giovanni Gulinelli e Massimo Ronconi. Secondo tempo per la Porsche 911 divisa dal binomio siciliano dell’Island Motorsport formato da Domenico Guagliardo e Giuseppe Termine. Quarto responso assoluto e primo del suo raggruppamento per l’equipaggio composto da Raffaele e Salvatore Picciurro, su Porsche 935. Pole di raggruppamento anche per il palermitano Salvatore Rizzo (Alfa Romeo Giulia Sprint GTA), undicesimo assoluto. Una posizione dietro ha chiuso il suo concittadino Santi De Filippis su un’Alfetta GTV6 2.5. Pole di classe anche per Roberto Chiaramonte Bordonaro, su una Renault Alpine A110 sempre nei colori della Island Motorsport.

Dario Lucchese

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