Addio a “Popsy Pop”: i funerali domani a Roma
Notizie - Pubblicato il 04 Dicembre 2020 - 15:39
Popsy Pop (Luigi Sartorio) si è spento a 72 anni
“Popsy Pop”, al secolo Luigi Sartorio (avrebbe compiuto 73 anni nel prossimo mese di gennaio), si è spento stamane nella clinica romana dove si era dovuto sottoporre ad un delicato intervento chirurgico. Rivelatosi, purtroppo, fatale.
Palermitano, aveva iniziato a gareggiare nel 1970 all’età di 22 anni. Prima con la Fiat 850 della madre (e all’insaputa di questa) e poi con una Fiat 128 affittata all’Herz. Com’era possibile a quei tempi. Quindi una vera 128 da corsa (gruppo 1) e nel 1972 la prima partecipazione alla “Targa Florio” in coppia “Totò” Barraco su una Alpine A/110 gruppo 4. Dal ’76 iniziò il sodalizio sportivo con l’amico Giampaolo Ceraolo. Con il quale, per tutta la durata della sua carriera agonistica, ha diviso il volante di vetture Sport Protototipo.
La “strana coppia dell’Ateneo”, come vennerò ribattezzati dai cronisti del tempo per via della notevole differenza di statura (che valse a Ceraolo l’affettuoso soprannome di “pilotino”), inizieranno con il “millino” AMS per salire poi di cilindrata. Sino ad arrivare con l’Osella alla classe “Regina” la 2000 con la quale per lo “spillungone” pilota palermitano arrivano – nel 1978 – le prime vittorie assolute ottenute sui tracciati della Val d’Anapo-Sortino e Collesano- Piano Zucchi, seguite dall’affermazione ad “Erice” nel 1979.
Le ultime gare, con poche soddisfazioni, nel 1980 (solo un secondo posto alla Coppa Belmonte). Al termine di quella stagione, pur avendo solo 32 anni, decise di appendere il “casco al chiodo” e non riprenderlo più. Dieci stagioni, circa 90 corse disputate, ma per classe, signorilità, simpatia, l’ambiente non lo aveva mai dimenticato. Lui non rifiutava di partecipare a conviviali ed incontri con gli ex-colleghi. Con alcuni dei quali conservava rapporti di amicizia e costante frequentazione.
Negli ultimi tempi aveva trasferito a Roma anche i suoi interessi professionali oltre che la famiglia. Nella sua nuova città domani si svolgeranno i funerali e Luigi Sartorio verrà tumulato.
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