CIVM, tre siciliani nelle prime quattro posizioni assolute a “Gubbio”. Currenti vince tra le Bicilindriche

Doppio podio siciliano al 58° Trofeo Fagioli, appuntamento valido per il Campionato Italiano Velocità Montagna 2023. Dopo i buoni riscontri ottenuti nelle prove del sabato, chiuse con un “best” crono di 1’42″70, il comisano Franco Caruso – su Nova Proto NP01-2/3000 – è riuscito ad ottenere il secondo posto nella graduatoria assoluta dei tempi, arrendendosi solo al potentino Achille Lombardi (Osella PA21 4C/2000), bravo a sfruttare il primo passo falso del campionissimo Simone Faggioli (toccata con un marciapiede in Gara 2) e quindi ad aggiudicarsi questo importante sigillo anche in ottica campionato.

Caruso, in Gara 1, ha ottenuto un crono di 1’38″72, mentre nella seconda e ultima salita di giornata ha peggiorato il proprio riscontro di pochi millesimi, fermando i cronometri sull’1’38″85. Alle sue spalle ha “infiammato” la sfida tra Samuele Cassibba e Luigi Fazzino, vinta dal primo per un distacco di appena cinque millesimi. Il comisano, dopo i problemi tecnici in prova alla sua Nova NP01-2/2000 che non gli hanno permesso di prendere confidenza con il tracciato da 4150 metri che si estende lungo la Strada Regionale 298 (partenza da Gubbio e arrivo a Madonna della Cima), è riuscito ad ottimizzare il potenziale del pacchetto a propria disposizione, spingendo al massimo non solo in Gara 1, ma anche in Gara2, dove di fatto è riuscito a beffare il rivale melillese, iscritto alla corsa con la propria Osella PA2000, tornata a gareggiare dopo i problemi meccanici delle ultime settimane.

Il papà del pilota comisano, nonché veterano della specialità, Gianni Cassibba (Osella PA30/3000), ha invece chiuso con il 16° crono assoluto. Scorrendo la classifica generale, con il 31° crono, troviamo l’etneo Pietro Ragusa, quarto tra le vetture E1 con la propria Renault 5 GT Turbo e secondo nella classe 1600-TB, mentre con il 47° riscontro (settimo di gruppo TCR) si è classificato il favarese Rosario Parrino su Cupra Leon Competition. L’avolese Giuseppe Caruso (57° assoluto su Seat Leon Cupra ST) ha ottenuto il quarto tempo tra le RSC e il terzo tra le vetture turbo, mentre il palermitano Matteo Adragna (73° su Porsche 991.2 GT3 Cup) ha concluso il fine settimana a “Gubbio” con l’ottavo crono tra le GT. Tra le Bicilindriche, prosegue il momento d’oro del catanese Andrea Currenti, bravo ad aggiudicarsi il gradino più alto del podio al volante della propria Fiat 500/700 gr.5.