La colpa secondo me ricade su tutto il popolo Ennese perchè non ha mai protestato e chiaramente chi amministra l'autodromo non trovando ostacoli la fa da padrona. Faccio una piccola riflessione pensate alla bonifica del lago renderlo balneabile riaprire la scuola canottieri che ci stava negli anni 70 dove si facevano anche gare di sci nautico,rendere l'autodromo efficiente come gli anno 80/90 si potrebbe vivere di turismo ma la nostra cultura ci fa scendere sulle strade solo per i festaggiamenti di scudetti e coppe varie. Vi ricordo che il circuito di vallelunga si trova in aperta campagna dove si fanno gare quasi tutto l'anno pergusa ha un belissimo autodromo privo di muri come in molti circuiti e voi lo avete fatto morire complimenti...
[…] di tutto è quel Rino Mingrino che nel 1958 sarà un dei “papà” dell’autodromo di Pergusa, fra gli “anelli” più veloci […]
[…] Gagliano, dopo Rino Mingrino indimenticato “papà” dell’Autodromo di Pergusa, è stato il Presidente che nel corso dei […]
[…] la lunga interruzione durata 45 anni (dal ’29 al 1974), e la ripresa durata sino al 1981 quando a Pergusa si disputò con validità per il Campionato Mondiale […]
[…] in Formula 3.000 con la gialla Reynard del Team Jordan, con la quale si cimentò con sfortuna a Pergusa nel 1989. L’apoteosi è arrivata nel 1991, quando Jean è stato chiamato dalla […]
[…] e quel feeling che si era creato portò, in seguito alla costruzione dell’autodromo di Pergusa. Correva, dicevamo, il 1948, in Sicilia, dove imperava il mito della Targa Florio, non vi erano […]